Come riconoscerla, le cause più comuni e come si cura la scoliosi nei bambini
Quando si parla di scoliosi nei bambini, la confusione è tanta e spesso ci si riferisce con questo termine a qualunque tipo di incurvamento della colonna vertebrale.
In realtà, la scoliosi vera e propria è una deformità con caratteristiche precise che può insorgere fin da piccoli e che, se diagnosticata prontamente, può essere curata evitando che peggiori con il trascorrere del tempo.
Scopriamo, quindi, come si cura la scoliosi nei bambini e a chi rivolgersi per una diagnosi corretta e tempestiva.
Scoliosi o atteggiamenti scoliotici: ecco qual è la differenza
La scoliosi è una deformità tridimensionale anomala della colonna vertebrale associata a una torsione delle vertebre. Interessa in media il 2-3% della popolazione, con una prevalenza delle femmine rispetto ai maschi (7 su 10) e può essere più o meno correggibile.
Purtroppo, può insorgere anche nei bambini, addirittura nei primi tre anni di vita, peggiorando durante la crescita, fino a provocare una deformità importante, se non trattata in tempo e nel modo giusto. Infatti, a parte il danno estetico, una scoliosi grave può causare dolore cronico e, nei casi peggiori, una deformazione della gabbia toracica, quindi una riduzione dello spazio a disposizione dei polmoni, compromettendone il funzionamento.
La scoliosi va però distinta dagli atteggiamenti scoliotici, perché mentre la prima è una vera e propria deformazione, i secondi sono dei vizi di portamento, delle posizioni sbagliate che inducono ad incurvare la schiena, anche se la colonna vertebrale è del tutto normale e sana. Possono essere dovuti ad una mancanza di attività fisica, all’assunzione prolungata di posizioni scorrette, a contratture muscolari o a una leggera differenza di lunghezza delle gambe.
I diversi tipi di scoliosi e le relative cause
A seconda della gravità e delle cause è possibile catalogare le scoliosi:
- Scoliosi funzionale: sono alterazioni semplici e di minore gravità, visibili solo quando la colonna è sotto carico, ma senza rilevanti alterazioni anatomiche.
- Scoliosi strutturate: sono deformità della colonna permanenti, spesso caratterizzate dal “gibbo” (chiamato volgarmente gobba) e l’incidenza è dello 0.5% della popolazione infantile. Può essere di due tipi, idiopatica quando la causa è sconosciuta (il 70-80% dei casi di scoliosi), o secondaria, quando emerge in seguito a gravi patologie neurologiche, metaboliche, congenite e neuromuscolari, come paresi, cerebropatie, atrofia muscolare spinale, tumori etc.
Inoltre, pare che la probabilità di avere una scoliosi sia più elevata quando in famiglia ci sono altri casi, prova che suggerisce l’esistenza anche di cause genetiche.
Contrariamente a quanto si creda, la scoliosi non è causata dalle posture scorrette o dal peso eccessivo degli zaini che i bambini portano ogni giorno a scuola che possono, casomai, causare a lungo andare dolori alla schiena.
Ecco i sintomi della scoliosi nei bambini
In assenza di evidenti patologie, la scoliosi in fase iniziale non dà nessun sintomo, nemmeno il dolore. In mancanza di campanelli d’allarme, quindi, è facile che la deformazione progredisca velocemente senza essere individuata.
Per questo è consigliabile far fare ai bambini dei controlli regolari alla schiena dal pediatra che, qualora noti disallineamenti, sporgenze, asimmetrie o anomalie, possa indirizzarlo verso lo specialista più adatto.
Come si cura la scoliosi nei bambini?
La terapia per la scoliosi nei bambini varia in base alla gravità del problema:
- casi più lievi. Solitamente si opta per un monitoraggio regolare e per visite di controllo periodiche;
- casi più seri. Sono quelli in cui è necessario bloccare la patologia, per cui è necessario ricorrere al busto ortopedico, molto efficace per arrestare la progressiva deformazione della colonna vertebrale;
- casi molto gravi. Quando la deformità della colonna è notevole e non è più possibile arrestarne l’evoluzione con il busto, è necessario sottoporsi a un’operazione chirurgica.
Gli atteggiamenti scoliotici, invece, spesso si correggono da soli. Quando non accade è possibile ricorrere alla ginnastica posturale, con esercizi di trazioni per la colonna vertebrale, flessioni, inclinazioni, estensioni e rotazioni, al fine di migliorare la postura e correggere in maniera definitiva questi atteggiamenti scorretti.
A chi rivolgersi per curare scoliosi e problemi alla schiena in maniera efficace?
Per valutare in maniera approfondita le condizioni di salute della schiena del tuo bambino o della tua bambina, e per intraprendere un percorso terapeutico di rieducazione posturale idoneo, affidati all’esperienza e alla professionalità degli specialisti di Fisiocarelab.
Nel nostro centro multidisciplinare è possibile effettuare visite specialistiche e metterti nelle mani di un team di esperti in fisioterapia e riabilitazione, fare quindi sedute di fisioterapia, ma anche seguire un adeguato programma di ginnastica posturale, particolarmente indicata in caso di scoliosi, lordosi, cifosi, ernia del disco, ma anche dolori cervicali, contratture e traumi.
Sempre presso il nostro centro hai la possibilità di seguire corsi di fitness e wellbeing (ginnastica, dolce, yoga e pilates), per eliminare le tensioni muscolari, tonificare il corpo, migliorare la postura e ottenere maggiore flessibilità.
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