Notti in bianco? Ecco come dormire con la cervicale per ridurre infiammazione e dolore
Soffri di dolore cervicale e la mattina ti svegli con collo rigido e mal di testa perché non riesci a riposare bene?
Si tratta di un disturbo molto comune che spesso che si ripercuote sulla qualità della vita quotidiana, causando vari disagi.
Se non ne puoi più, sei in cerca di un po’ di sollievo e di validi rimedi, ecco alcune utili informazioni sulle cause, tutti i consigli utili su come dormire con la cervicale, ma soprattutto su come risolvere il problema in maniera efficace e duratura.
Le cause e i sintomi dei dolori cervicali
La cervicale è quella parte della colonna vertebrale che va dalla nuca fino al punto in cui il collo si unisce alle spalle.
Quando si parla di dolori cervicali, si fa riferimento proprio a quelle affezioni dolorose a carico di questa zona che, a volte, possono diramarsi anche alla parte alta della schiena e lungo le braccia.
Le cause possono essere diversa: traumi, sovraccarichi, cattiva postura, stress, scarso o eccessivo esercizio fisico, posizioni errare prolungate, cattiva alimentazione o problemi più seri, come discopatie degenerative, ernie discali, artrosi, artrite reumatoide, fibromialgia e molto altro.
La cervicalgia si manifesta con dolore, rigidità e difficoltà nei movimenti di rotazione e piegamento della testa, a volte delle spalle e delle braccia. Ma possono insorgere anche altri sintomi come capogiri, vertigini, nausea, vomito e mal di testa.
Mal di testa da cervicale: come riconoscerlo con certezza
Il mal di testa da cervicale solitamente ha origine alla base del collo e può coinvolgere anche le regioni intorno alle orecchie, la mandibola e la fronte.
Non è raro che venga confuso per emicrania o cefalea tensiva, ma se muovendo il collo in maniera circolare si riscontra subito dolore e rigidità , allora molto probabilmente sarà un mal di testa da cervicale.
Oltre alla rigidità del collo, tra i sintomi del mal di testa da cervicale ci sono:
- fotofobia e ipersensibilità ai suoni;
- disturbi alla vista (annebbiamento, difficoltà a mettere a fuoco);
- vertigini e sensazione di svenimento;
- difficoltà o fastidio nella deglutizione.
Solo nei casi più gravi, possono subentrare anche parestesie, nausea, vomito e stipsi.
Perché i dolori cervicali aumentano la notte e al mattino appena svegli?
Ti sei mai chiesto perché di notte i dolori alla cervicale aumentino? Accade perché, a causa dei movimenti limitati, l’afflusso di sangue alla zona interessata (già compromesso in partenza), diminuisce ulteriormente e, quindi, muscoli e ossa non ricevono la giusta quantità di ossigeno e nutrienti: è per questo che, al risveglio, ti senti rigido e dolente, situazione che tende a migliorare con il passare delle ore.
Ma esiste una postura adatta da assumere durante la notte per ridurre i dolori cervicali?
Come dormire con la cervicale? Il ruolo di cuscino e posizione
Sebbene i dolori cervicali richiedano analisi e cure mirate, ci sono dei piccoli accorgimenti che potrebbero, in parte, alleviare il dolore notturno:
- Scegliere un cuscino specifico
Iniziamo col dire che i cuscini sagomati, creati a posta per la cervicale, non sono la soluzione migliore, poiché non tutte le persone hanno la stessa conformazione cervicale.
La scelta del tipo e dell’altezza del cuscino, così come se usarlo o meno, andrebbe presa sotto consiglio di un fisioterapista esperto ma, in linea generale, è preferibile che questo non sia né troppo alto né troppo basso, ma che dell’altezza giusta per mantenere il collo in posizione orizzontale, allineato alla colonna vertebrale. A questo scopo, i cuscini più adatti sono quelli in lattice, che andrebbero posizionati bene sotto testa e collo, fino ad arrivare alle spalle, in modo da riempire la curvatura fisiologica delle vertebre cervicali.
- Assumere la posizione corretta
Stabilire una posizione corretta da assumere a letto non è semplice, poiché, durante la notte, difficilmente si resta fermi. Detto ciò, sicuramente ci sono delle posizioni che è meglio evitare quando si soffre di dolore cervicale, come la posizione prona, in cui il collo è completamente ruotato per molte ore.
Invece, è raccomandabile dormire o di lato o in posizione supina, con il cuscino posizionato sia sotto la testa che sotto il collo.
Considera però che, posizione e cuscino, possono sì alleviare i dolori da cervicale, ma il loro ruolo è marginale. Ciò che va fatto è rivolgersi a professionisti e medici in grado di inquadrare correttamente il problema, risalire alle vere cause del dolore e di indicarti i trattamenti più adatti da seguire.
Ecco come liberarsi dai dolori cervicali con Fisiocarelab
Abbiamo visto come dormire con la cervicale per alleviare il dolore, ma se davvero vuoi capire qual è il reale disturbo alla base del tuo dolore e curarlo in maniera efficace, rivolgiti ai professionisti di Fisiocarelab, centro multidisciplinare in provincia di Napoli per la cura della persona, dove potrai sottoporti a diversi tipi di fisioterapia e controlli mirati, come la visita specialistica osteopatica e tanti altri trattamenti, eseguiti solo da personale altamente qualificato.
Presso gli spazi di Fisiocarelab, potrai trovare un team di fisioterapisti esperti, che dopo un’accurata valutazione, creerà per te un percorso terapeutico personalizzato in base ai tuoi bisogni.
Grazie a uno staff d’eccellenza, siamo in grado di offrirti un approccio multidisciplinare, che comprende la riabilitazione motoria, efficace per recuperare le normali capacità motorie dopo un trauma o un intervento chirurgico, la ginnastica posturale, per donare forza e benessere alle zone del corpo rigide, deboli o affette da dolori, e corsi di ginnastica dolce, yoga e pilates, attività grazie alle quali raggiungere un equilibrio psicofisico.
Se vuoi saperne di più, contattaci per ricevere maggiori informazioni o per prenotare la tua consulenza in sede.